Capita anche a voi di aver pianificato la vostra giornata perfettamente nei minimi dettagli, compresa quell'oretta che avete faticosamente ritagliato per voi stessi, mentre i figli sono a praticare qualche sport, il marito ancora al lavoro, la casa già pulita, la torta sfornata.
In quell'oretta avete in mente di fare un'attività meravigliosa come una camminata senza pensieri, leggere un libro in balcone mentre bevete un tè, o guardare l'ultima puntata della vostra serie preferita.
Vi state già pregustando l'ora di totale relax e zac! arriva lui o lei, l'amico succhiatempo!
A me capita!
Di solito vi telefona o si presenta direttamente alla vostra porta e niente... la perfetta pianificazione è già all'aria, la vostra ora libera solo un vago ricordo, e quando lui/lei se ne andrà sarete in un abissale ritardo per portare a termine tutte le vostre attività.
Eccome se capita!
E invece non deve capitare!
Gli amici, ma anche i parenti, sono persone che amiamo e senza i quali non potremmo vivere ma ciò non ci obbliga ad essere sempre a loro disposizione!
Dovete educarli, fate capire loro se e quanto tempo avete da dedicargli. Dire "Ciao, che piacere sentirti/vederti! Sono contenta di parlare cinque minuti con te, ma non potrò trattenermi oltre perchè..." non è un delitto, ne una mancanza di rispetto.
Ci sono anche attività che si possono fare in contemporanea: se per esempio il vostro amico si presenta a casa vostra "a sorpresa" potete dire "Che bello vederti! stavo stirando, fammi compagnia mentre continuo!" in questo modo non perdere del tutto il vostro tempo.
In ogni caso, ogni volta che vi trovate in questo genere di situazione potete rilanciate con un altro appuntamento "Oggi sono proprio di corsa ma perchè non ci vediamo/sentiamo il giorno x alla tal ora?", in questo modo farete ricadere la chiacchierata in una pianificazione e non lo vivrete come una seccatura ma come una gioia!
Non è meglio? E l'amicizia è salva!
