Un'ottima abitudine da creare è quella, a fine giornata, di scrivere le cinque cose più importanti da fare domani.
Non scrivete la lista all'inizio della giornata, quando avete qualche minuto libero o un paio di volte alla settimana. Scrivendo la lista tutti i giorni (meglio, appena prima di andare a letto), metterete in moto il cervello per altre sei-nove ore mentre dormite, preparandolo inconsciamente.
Le migliori to-do-list sono molto precise.
Non scrivete "pulire la cucina" perchè è un lavoro enorme che vi farà passare la voglia di farlo ancora prima di iniziare e ci vorrà un sacco di tempo prima che riusciate a depennarlo. Finirete con il lasciarvi prendere dallo sconforto.
Scrivete invece "pulire i fornelli", "pulire il piano di lavoro, "spazzare", "svuotare l'immondizia", in questo modo avrete tanti piccoli lavoretti da 10 minuti l'uno che potrete depennare velocemente. A livello inconscio vedere la to-do-list che si accorcia in tempi brevi è una grande autogratificazione e vi darà tantissima spinta!
Secondo Michael Heppell, autore del libro "Guadagnare un'ora al giorno" sarebbe bene individuare, all'interno della to-do-list le 5 cose più importati da fare il giorno dopo. Attenzione, non le più facili, le più veloci o le più urgenti. Ma le più importanti. E' un ottimo esercizio per riuscire a focalizzare sempre più velocemente quali siano le cose che davvero dobbiamo fare, e quali invece possiamo delegare, rimandare o totalmente ignorare.
E se alla fine della giornata non ho completato le mie 5 cose importanti?
Per questo vi sentite depressi, giù di corda e nervosi?
Non è il caso. Anzi, rallegratevi perchè avete già pronte le voci 1 e 2 per stasera!