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Viaggio nel verde

Ogni anno la stessa storia!!

Mi applico per tutta la primavera a far fiorire il mio balcone, poi arriva l'estate, vado in ferie eh... CIAONE!!!

 

Purtroppo il mio balcone è esposto in pieno sud e riceve sole diretto dalle 11 del mattino fino al tramonto: praticamente il clima ideale da deserto del Sahara!

 

Il mio balcone è riuscito a bruciare anche cactus e piante grasse.

E' riuscito a far diventare fieno la lavanda, notoria pianta che resiste senza problemi alla siccità.

Niente da fare, è un assassino di forme di vita verde.

 

Poi se ci mettete che io non sono proprio la superesperta e il mio pollice è... marroncino... beh il gioco è fatto!

 

Scommetto che non è un problema solo mio, anzi: certo sarebbe bello avere la mamma che ci preoccupa di andare a dar da bere, ma la mia abita troppo lontana per chiederglielo; estranei in casa anche no; l'anno scorso avevo sistemato le piante in un ammezzato delle scale e avevo chiesto al vicino di annaffiarle: lui lo ha fatto fare alla bambina che le ha letteralmente annegate.

OK.

 

Quest'anno ho deciso di chiedere consiglio ad un professionista, Francesco, garden designer ed esperto di giardini e balconi. (@greenffink)

Chi mi segue su Instagram ha già sentito i suoi consigli nelle stories, per tutti gli altri  ecco cosa mi ha raccontato:

  • cerchiamo di iniziare a prepararci fin dalla primavera dando ad ogni pianta il giusto spazio

  • privilegiamo piante che reggono la siccità e non richiedono troppe cure

  • sistemiamole tutte vicine in modo da creare un microclima. Luoghi ideali sono vicino un muro il più riparate possibile dal sole diretto
  • fino a 15 giorni di assenza la maggior parte delle piante resiste da sole o con qualche strategia di irrigazione fai-da-te

  •  

    se non disponiamo di un irrigatore, possiamo predisporre il vecchio metodo del filo (ovvero predisporre una bacinella piena d'acqua più in alto dei vasi con fili di tessuto che arrivano ad ogni pianta) oppure delle bottiglie d'acqua con tappi bucati piantate nel terriccio

Non solo balcone

Mentre cercavo informazioni su come salvare le mie piantine dal caldo torrido di agosto, mi sono imbattuta in una serie di interessanti articoli sulla presenza di piante in casa con tantissime informazioni interessanti che ho deciso di condividere con voi.

Ho scoperto che tante piante hanno una vera utilità in casa e non sono quindi solo decorative. Non lo sapevo, confesso!

 

Di seguito una raccolta delle scoperte che ho fatto e che penso vi potranno servire per arredare la vostra casa con piante belle e utili!

 

Precisazione: io non sono un giardiniere, nè tantomeno una esperta.
Tutte le informazioni riportate sono frutto di ricerca on line.

Al termine di ogni paragrafo è presenta il link (o i link) che mi sono stati utili per scrivere questo post.
Potete visitarli per approfondimenti.

 

Mitica Sanseveria!

E' una di quelle piante che ho sempre visto in casa di mia mamma o nonna, alla quale confesso, non ho mai prestato più di tanta attenzione.

Invece nelle mie ricerche per questo post ho scoperto che è davvero una pianta portentosa!

Ha origini asiatiche ma la troviamo anche nell’Africa meridionale e occidentale. Da noi è conosciuta anche col nome di “lingua di suocera” nella sua varietà più diffusa, ovvero la trifasciata. (Ma se ne contano almeno 60 specie!)

Le foglie sono molto lunghe e carnose, di un bel verde scuro con venature argento e verde chiaro.

 

Innanzitutto è perfetta per chi ha il pollice "diversamente verde" (come me!!!) perchè vive benissimo con poca luce, non ha bisogno di tanta acqua nè, in generale, particolari attenzioni.

 

Ma veniamo ai benefici: le sue lunghe foglie carnose sono capaci di assorbire la formaldeide, contenuta nei detergenti per la casa, ma anche l'alcool, l'acetone, il benzene e lo xylene, agenti tossici che si trovano facilmente nelle nostre abitazioni. E' quindi un depuratore naturale della casa! Inoltre constrasta l'elettrosmog che viene emanato dai dispositivi elettrici presenti nella stanza.

 

Come se non bastasse è tra le piante perfette per la camera da letto poichè durante la notte svolge una leggera attività di sintesi rilasciando ossigeno e assorbendo anidride carbonica! 

 

Insomma, da oggi non ne faremo più a meno!

 

(Fonte e per approfondire, Tuttogreen)

Altre piante per arredare e purificare

L'aria delle nostre case risente sia dell'inquinamento ambientale esterno sia di quello interno: vernici, collanti e conservanti per il legno, prodotti per la pulizia e fumo di sigaretta ma anche le normali attività come la cottura dei cibi, rilasciano nell'ambiente domestico composti volatili e semivolatili.

Nell'aria delle nostre case possiamo trovare formaldeide, prodotta dal fumo di sigaretta, dal gas usato per i fornelli, dalle vernici di pareti, mobili, stoffe e tende.

Gli schermi dei computer sono responsabili della presenza di xilene e toluene nell'aria di casa, mentre i prodotti utilizzati per le pulizie domestiche possono inquinare l'aria di casa con un eccesso di ammoniaca.

 

Tutte queste sostanze presenti nell'aria che respiriamo possono causare vari disturbi, come mal di testa, irritazioni delle vie respiratorie, allergie e irritabilità.

 

Per purificare l'aria che respiriamo possiamo aiutarci con alcune piante belle e utili!
(il rapporto dovrebbe essere 12 piante per 100 metri quadrati)

 

Ecco le più famose:

  • Ficus, riesce a rimuovere anche 12 microgrammi di formaldeide all'ora
  • Edera, anche lei ideale per la formaldeide
  • Aloe vera, è efficace conto ammoniaca e formaldeide
  • Anturio, purifica l'aria di casa dall'ammoniaca, rimuovendone circa 10 microgrammi ogni ora ed è in grado di assorbire anche buone percentuali di formaldeide, toluene e xilene
  • Spatifillo rimuove notevoli quantità di acetone dall'ambiente, fino a 19 microgrammi per ogni ora
  • Orchidee assorbono lo xylene dall'ambiente domestico
  • Pothos, rimuove il monossido di carbonio dalle nostre case
  • Crisantemo, aiuta a filtrare il benzene
  • Kenzia, efficace nell'assorbimento di benzene e formaldeide
  • Gerbera, assorbe trielina, benzene e monossido di carbonio

(Fonte e per approfondire Cure-naturali.it, Donna.fanpage.it e Caseegiardino.it)

Bagno

Osservando i bagni su Instagram e Pinterest possiamo notare come curarne i dettagli e farne una stanza curata quanto il resto della casa.

 

Le piante anche in questo caso ci vengono in supporto!

Essendo un ambiente molto umido dobbiamo scegliere le piante giuste che apprezzano questo clima. Sono perfette

  • Felce
  • Orchidea

 

Se il bagno è poco luminoso privilegiate

  • Capelvenere
  • Aloe vera
  • Falso bambù (Lucky bambù)
  • Calathea
  • Sanseviera

Se avete poco spazio potete pensare di fare uno splendido effetto a cascata verde. Usate

  • Ficus Pumila
  • Edera
  • Photos
  • Clorofito

Sempre se avete poco spazio e desiderate un po meno "scenografia", potete scegliere piante a crescita lenta. Fanno per voi:

  • Succulente o grasse
  • Bambù
  • Kalanchoe
  • Tillandsie (non hanno bisogno di terra, potrete appenderle con facilità e si nutriranno della sola umidità dell’aria)

Per un effetto "tropicale" le piante giuste sono

  • Dracena
  • Filodendro

 

(Fonte e per approfondire. Gucki Design Blog)

Camera da letto

Sapevo che alcuni profumi e oli essenziali aiutano il rilassamento e a conciliare il sonno. Li avevo sempre visti sotto forma di profumatori o spray.

 

Possiamo ottenere lo stesso effetto in modo naturale e senza effetti collaterali mettendo una di queste piante in camera da letto:

  • Lavanda, ha potenti caratteristiche rilassanti che aiutano a diminuire sia l'ansia che lo stress, decelerare il battito cardiaco creando un ambiente ideale in cui dormire e riposare bene.
  • Edera comune, hanno la capacità di facilitare la respirazione emettendo ossigeno, depurando contemporaneamente l'aria eliminando oltre il 90% dei batteri aerei.
  • Aloe vera, crea ed emette molto ossigeno, il quale dà subito una sensazione di rilassatezza e pace che sono un perfetto antidoto all'insonnia.
  • e infine la nostra (ormai) pianta preferita, la Sansevieria!

(Fonte e per approfondire, Tribù Golosa)

Cucina

In cucina consiglio di unire l'utile al dilettevole e di arredare con piante aromatiche.

Se vi piace cucinare sarete felicissimi di poter usare aromi sempre freschi.

 

L'ideale sarebbe sistemarle tutte insieme in modo da formare un microclima che le autosupporti: perfette in tanti vasetti sul davanzale, oppure appese ad una griglia o a pannelli di legno "rustico" . Oppure potete procurarvi una microserra in cui conservare le vostre piante preferite.

 

Essenziale tenerle lontane dalle fonti di calore!

 

Ricordatevi di completare la composizione con etichettine scritte bene, a mano, per identificare ogni piantina.

 

Sul "cosa scegliere"... beh c'è solo l'imbarazzo della scelta!

  • Basilico
  • Timo
  • Rosmarino
  • Prezzemolo
  • Cerfoglio
  • Salvia
  • Menta
  • ....e molte altre!

(Fonte e per approfondire, Living Corriere e Ispirando)