Chi di voi conosce già Kakebo e lo usa, alzi la mano!
E' circa un annetto che ho "affidato" a Kakebo la gestione dei miei conti di casa e devo dire che la differenza si vede, eccome!!
Io non sono nata "risparmiosa" così come non sono nata ordinata, e la frase "come fa il mio conto corrente ad avere un saldo così basso che non ho acquistato nulla?!?!" è sempre stata una costante.
Di tecniche ne ho provate tante, di strategie ancora di più e niente, fallite tutte miseramente dopo meno di una settimana.
E invece Kakebo funziona alla grande!
Innanzitutto cos'è?
Il Kakebo non è altro che un’agenda per i conti di casa: in modo molto semplice è diviso in giorni e categorie di spesa, previsioni e consuntivi. Si segnano le varie spese (fisse e variabili) e a fine mese si tirano le somme e si verifica se si è riusciti o no a risparmiare. E' di origine giapponese, e oltre alla pura gestione finanziaria, è prevista anche una parte di consapevolezza mista ad autodisciplina. Segnando le varie spese nelle apposite categorie, si ha nero su bianco la visione immediata di dove stanno andando a finire i nostri soldi.
Grazie alla sua struttura elementare è molto efficace nell'individuazione di sprechi, spese superflue, spese impreviste ma anche a destinare cifre prestabilite al risparmio o ai propri hobby o all'accantonamento in vista di una spesa importante.
Qualche amico o cliente a cui l'ho consigliato mi ha rivelato di provare ansia nell'idea di dover scrivere tutte, ma proprio tutte le proprie spese: in realtà penso sia normale quando applichiamo al nostro stile di vita un qualsiasi tipo di controllo, ma è solo ciò che succede ogni volta che si cambia un'abitudine in modo un po' drastico.
Il mio consiglio è di cominciare piano, prefiggendosi piccole somme di risparmio mensili e, quando vedrete raggiunto (con non poca soddisfazione!) l'obiettivo sfidate voi stessi e aumentare le cifre!
Vedrete, con un po di esercizio sarete entusiasti anche voi di Kakebo!