Spazi difficili... non vi temo!

Quanto sono belle le cucine "old style" in legno? Moltissimo!

Ma hanno il grosso difetto di avere spazi poco pratici, in cui è difficile riporre le cose con logica e praticità.

Spesso ci sono angoli ciechi, difficilmente accessibili, che diventano nascondigli di oggetti che dimentichiamo di avere e cibi che scadono... 

Come risolvere questi inconvenienti in modo efficace e non eccessivamente costoso?

Ve lo faccio vedere in questo prima/dopo

Come al solito, ho chiesto alla cliente di svuotare tutti gli armadietti, stipetti, ecc, di riflettere sulla effettiva utilità di tutto ciò che era presente (in questo caso direi che non parliamo di "lo amo-non lo amo" ma di "lo uso-non lo uso") e di eliminare eventuali cibi scaduti. Il decluttering non manca mai!!

Poichè lo spazio era limitato abbiamo lavorato prima sulle pentole, bicchieri, posate, vettovaglie varie, e successivamente sul cibo.

Radunare in categorie gli oggetti ha fatto accorgere la mia cliente sul fatto che ci fossero oggetti simili sparsi per la cucina senza un senso.

Un suo desiderio era quello di avere i piani di lavoro il più liberi possibile, quindi, tra un decluttering e l'altro, abbiamo ricavato dello spazio per poter radunare anche sali vari, spezie, essenze e via dicendo.

Abbiamo ricavato anche uno spazio per olii e aceti vari.

Per rendere il tutto più maneggevole abbiamo inserito tutte le varie bottigliette in scatole di legno che si abbinano bene con il tono "rustico" della cucina.

Per dividere gli spazi i "Variera" di Ikea.

Stessa cosa abbiamo fatto per i due pensili sopra il piano di lavoro.

Nel pensile di sinistra abbiamo sistemato i prodotti da colazione, la pasta, il pane. Nella mensola più alta le scorte, ovvero i pacchetti ancora chiusi.

Nel pensile di destra abbiamo radunato tè, tisane, integratori e oggetti che fossero anche belli da vedere, poichè l'anta ha un vetro e il contenuto sarà visibile da fuori.

In ripiani più bassi, meno "pratici" sono state sistemate vettovaglie poco utilizzate come stampi per torte, materiali usa e getta per feste, tupperware ecc.

In particolare gli accessori per torte e dolci e i materiali per feste sono stati riposti in modo ordinato dentro a dei contenitori:

• innanzitutto per tenere il tutto radunato, in modo pratico quando serviranno si potrà prendere l'intero contenitore e tutto sarà lì dentro.
• e in secondo luogo per poter impilare tra loro i contenitori e risparmiare spazio

Uno stipo più complicato è stato quello sotto il lavandino perchè metà della spazio era nascosto e per nulla pratico da raggiungere.

In questo stipo la cliente aveva riposto piccoli elettrodomestici e accessori di uso poco comune.

Li abbiamo radunati in contenitori senza coperchio e inseriti a mo' di "trenino" dentro il mobile in modo che la cliente non dovrà togliere ogni singolo pezzo per raggiungere ciò che stà dietro, ma toglierà le scatole intere velocizzando e semplificando il compito.

Questo stipo non era per nulla semplice da organizzare.

Una entrata stretta, uno spazio retrostante che si allarga, cose messe alla rinfusa e da togliere prima di raggiungere quelle dietro... insomma un vero caos!

Anche in questo caso ci siamo aiutate con dei contenitori estraibili che permettessero di tirare dentro e fuori "in blocco" il tutto.

Nel ripiano più basso cose molto poco utilizzate, come preparati per torte e snack.

In quello di mezzo farine e cibi a lunga conservazione.

In quello più alto crocchette e snack per gli animali di casa (prima erano riposti in una mensola in alto, davvero molto scomodi)

In questo ultimo stipo (purtroppo non ho la foto del prima) erano riposti piccoli elettrodomestici (eliminati o messi altrove), i "non-si-sa-mai", teli e cose di ogni tipo.

Una volta riportato tutto nella giusta collocazione abbiamo destinato questo spazio a strofinacci e tessuti da cucina, ma anche ad alcuni accessori per gli animali di casa (questo stipo è collocato infatti vicino alla porta di ingresso e può risultare comodo a questo scopo)

(n.b. le due scatole che vedete sono vuote perchè la cliente ha deciso di usarle per i giochi del cane ma al momento della foto andava tutto lavato. Ci avrebbe pensato successivamente)